Con “installazione” mi riferisco a tutto ciò che non riesco a definire in altro modo. Soprattutto durante la settimana del design quando non capisco neanche il significato di un’opera di fronte ai miei occhi mi dico che sicuramente è un’installazione e in quanto tale non devo comprenderla con troppa razionalità. Definirei con questo termine l’opera di Tomàs Saraceno. Oggi è l’ultima giornata di questa creativa esperienza gratuita all’Hangar Bicocca. Gattonare su un telo trasparente gonfiato d’aria, rotolarsi come da un pendio, avere i capelli elettrici e perché no, sentirsi bambini. Il divertimento non è solo per chi è sopra, ma anche per chi osserva da sotto. Le persone sembrano piccoli insetti e quale miglior occasione per vederli se non sdraiati per terra? La luce è poca, iso altissimo e apertura molto ampia. Il contesto si presta per foto molto contrastate.
