Inutile dire che la quantità di foto ad ogni vacanza è spropositata rispetto al ricordo che ne vorremo avere. “Tanto poi le cancello” è la frase che più mi ripeto perché io tendo ad accumularle fino al momento in cui mi decido a fare un album, una gallery, una stampata. Più si aspetta peggio è perché la quantità di fotografie aumenta sempre di più. Ci vuole un’obiettivo, un pretesto per prendere in mano la situazione e affrontarle. Se vuoi fare un album da stampare, ma anche semplicemente da pubblicare online, ricordati che devi pensare che chi le vedrà. Tu sarai affezionato a molte foto, ma se vuoi che gli altri le apprezzino devi andargli incontro. Se dici “non sono riuscito a fare una selezione, te le faccio vedere tutte” otterrai l’effetto che non speri.
Pochi semplici consigli per evitare che i vostri amici vi dicano “belle” a denti stretti.
1. Selezionare le foto
Bisogna inserire le foto significative e soprattutto devi individuarne una tra le venti simili che hai scattato. Metti le più divertenti, scarta le sfuocate, inserisci anche i paesaggi e non solamente i volti.
2. Raccontare il viaggio
Prova a raccontare a voce le tue vacanze toccando i punti salienti e inserisci una foto per ogni passaggio. Molto utile è pensare ai cinque sensi e anche se ti sembrerà impossibile esprimere l’udito con una foto, provaci!
3. Conoscere il pubblico
Tu guarderesti le foto dei tuoi bambini anche se fossero tutti uguali, ma ricordati che sei il genitore. Conosci ogni loro espressione e vuoi conservarla. Ai tuoi amici basteranno le foto più divertenti inserite in un contesto più ampio. Inutile dire che ai nonni potete invece abbondare con gli scatti dei nipoti!
Qualche ‘senso’ della prima estate di Leonardo.
Lerici
Lerici
Genzano di Lucania
Solda – Passo Madriccio
Jesolo
Solda, Alto Adige
Trafoi, Alto Adige
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