La stagione è arrivata, la primavera ha invaso l’emisfero boreale e stanno sbocciando i fiori. Le bacheche delle persone si riempiono di grappoli colorati, ritratti incorniciati da magnolie, pareti di glicine, prati di margherite, cieli azzurri, biciclette, erba brillante. Poi ci sono loro, le star di questa stagione, i ciliegi giapponesi. Tutti sognano di camminare in quelle vallate bianche e rosa, vedere fiumi ricoperti di petali, fare selfie tra i rami e picnic sotto la loro ombra. Anche io ci voglio andare, vorrei tanto partire per il Giappone, ma..scelgo Vignola.
Quando non riesci a realizzare un sogno, trova un’alternativa diversa, meno imponente, più realizzabile, ugualmente gratificante. Quest’anno non è ancora il momento di viaggio intercontinentale e in un paio d’ore di macchina siamo nella terra dei ciliegi. Fare confronti con i big toglierebbe sapore alla nostra avventura quindi viviamo la giornata con quello che scopriamo.
Troviamo un colle, distese di fiori gialli, panorami, ciliegeti, il primo vero caldo primaverile e la bellissima Rocca di Vignola tutta da scoprire. Per questa giornata, abbiamo tutto.
Il mio consiglio
A Vignola ci sono pochi ciliegi allo stato brado, la maggior parte si trova in campi coltivati. Vale la pena avventurarsi nei dintorni, fare qualche passo a piedi per trovare scorci belli da fotografare. Si può sperimentare qualsiasi tecnica, io consiglio di spaziare dai panorami ai dettagli per trasmettere a fondo la naturalezza di questi bei momenti.